Ieri con il Monte San Biagio per il Vicovaro è arrivata la quarta sconfitta consecutiva di un complicato inizio di stagione.
Al di là del naturale rammarico per il k.o. contro la squadra di Del Prete in casa tiburtina si registra un forte malcontento nei confronti del signor Zadrima di Pistoia che ieri ha diretto il match.
Ad alimentare la rabbia della formazione di mister Lillo è stato soprattutto il mancato provvedimento arbitrale nei confronti di un calciatore ospite che in un’azione di gioco, nell’atto di contendere un pallone aereo, ha allargato un braccio colpendo Tommaso Taverna e causandogli, in maniera fortuita sia chiaro, una doppia frattura dell’orbita mediale e laterale.
Un fallo che non è stato neppure sanzionato e che comporterà al calciatore del Vicovaro un intervento chirurgico in settimana presso il Policlinico Umberto I di Roma, oltre ad un periodo di stop piuttosto lungo.
“A nostro giudizio, il calciatore del Monte San Biagio andava espulso direttamente per quel fallo –commenta il Presidente PierangeloMaugliani – Personalmente mi chiedo come possano verificarsi questi episodi nel Campionato di Eccellenza.
Se questo è il livello degli arbitri, siamo messi veramente male.
A tutela di tutte le società, questi episodi non devono passare inosservati e mi auguro che vengano presi provvedimenti, affinché non si verifichino più in futuro”.
Dopo la sosta di domenica prossima, il Vicovaro giocherà nuovamente di fronte ai propri tifosi, ospitando l’Insieme Formia il prossimo 9 ottobre.
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