Aprilia, un miracolo che si chiama Galluzzo

admincalciovero 22 Novembre 2021 0
Aprilia, un miracolo che si chiama Galluzzo

Uscire imbattuti dove tutti prima di te hanno perso, anche restando in dieci uomini per venti minuti di gara. Fare gol dove tutti prima di te non sono riusciti a segnarlo. Lasciare il campo tra gli applausi delle migliaia di tifosi giuglianesi presenti. Beh, tutti questo ha un nome: Giorgio Galluzzo.

Il tecnico biancoceleste ha saputo mettere a frutto nel migliore dei modi le sue esperienze nei campionati di D (vinti) e C, ha saputo aggiornarsi, e ha indirizzato ala sua grande voglia di arrivare verso il club del presidente Pezone. Il Giugliano, va detto chiaramente, sembra fare corsa a sé. Ma conquistare un posto nei playoff di serie D significa molto e non è una utopia pensare anche di vincerli, i playoff.

Dunque, nel big match valido per la decima giornata del campionato di Serie D Girone G il Giugliano allenato da mister Ferraro non è riuscito a vincere per la decima volta consecutiva in questo campionato, anche se dall’altro lato si è presentata quel che è probabilmente la contendente numero uno dei tigrotti alla vittoria del girone, ovvero l’Aprilia.

I primi minuti sono stati subito frizzanti, con Poziello che al 21′ per poco non ha deviato in rete un cross di Cerone. Al 33′ lo stesso Cerone si è rimesso in mostra con una conclusione che ha leggermente impensierito il portiere Zappalà. Nel secondo tempo al 58′ la formazione di casa ha sbloccato la contesa in un gremito De Cristofaro con Rizzo che, su suggerimento del solito Cerone, ha bucato Zappalà di testa. Al 78′ vicini al pari gli ospiti con Cruz che di testa non trova di pochissimo la porta. Nei minuti di recupero tantissime emozioni: prima l’Aprilia resta in dieci a causa della doppia ammonizione ai danni di Bianchi e poi al 95′ Njambe su calcio di rigore regala il pareggio ai laziali, beffando un De Cristofaro che già pregustava una vittoria importantissima.

Il tabellino

Giugliano: Baietti, Boccia, Ceparano, Poziello, De Rosa, Cerone (70′ Fornito), Rizzo (68′ Mazzei), Gladestony (80′ Poziello R.), Caiazzo, Biasiol, Scaringella (52′ Kyeremateng). A disposizione: Iandoli, Mekki, Vivolo, Gentile, Flores. Allenatore: Ferraro

Aprilia: Zappalà, Rosania (13′ Battisti), Succi, Pollace, Falasca, Bernardini (62′ De Crescenzo), Pezone (62′ Ceka), Cruz, Njambè, Bianchi, Mannucci (71′ Palmieri). A disposizione: Salvati, Santarelli, Mattarelli, Mbaye, Talamonti. Allenatore: Galluzzo.

Arbitro: Alfredo Iannello di Messina

Assistenti: Michele Fracchiolla di Bari – Daniele De Chirico di Molfetta

Marcatori: 59′ Rizzo (G), 96′ rig. Njambè (A)

Ammoniti: Boccia (G), Bianchi, Falasca (A)

Espulsi: Bianchi (A) per doppia ammonizione

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