Eccellenza, spareggi nazionali: Pomezia, il sogno annega in Laguna

admincalciovero 10 Giugno 2019 0
Eccellenza, spareggi nazionali: Pomezia, il sogno annega in Laguna

MESTRE 0
POMEZIA 0
MESTRE: Rosteghin, Brentan (17’st Dal
Dosso), Ugo, Tonolo, Marcolini, Severgnini,
Dell’Andrea, Corteggiano (25’st Chin), Rivi,
Bradaschia (39’st Dalla Via), Zambon (21’st
Cacurio). A disp.: Careri, Lunardon, De Polo,
Casarotto, Faggin. All.: Zecchin
POMEZIA: Pinna, Morelli (31’st Di Agostino),
Bencivenga (28’st Gomez), Renelli (39’st Tortora), Di Ventura (42’st Moriero), Celli, Gamboni, Lo Pinto, Valentino, Cestrone, Bizzaglia
(12’st Laurato). A disp.: Gori, Baylon, Ruggiero,
Catenacci. All.: Bussi
ARBITRO: Marangone di Udine
NOTE: Espulso al 51’st Gamboni (P) per fallo
di gioco. Rec: 2’pt, 6’st

 

MESTRE – Si ferma al
palo il secondo tentativo consecutivo
del Pomezia di entrare in Serie D dalla porta di
servizio. Se un anno fa erano
stati i calci di rigore a mortificare le speranze del club di
Alessio Bizzaglia, stavolta la
dea bendata si è messa di traverso sotto forma del montante
centrato da Gamboni al 38’
del return match col Mestre.
Al “Baracca” fanno festa i veneti, premiati dalla regola dei
gol in trasferta e a cui è bastato
il gol lampo messo a segno da
Corteggiano a via Varrone per
salutare, dopo una sola stagione, il purgatorio dell’Eccellenza. Al Pomezia non è bastato
mettere alle corde gli arancioneri per ottenere il pass per la
categoria superiore. Gli uomini
di Bussi hanno dominato per
lunghi tratti dopo un buon approccio, con i tentativi di Cestrone e Valentino murati nei
primi 3’ e il diagonale di Gamboni a fil di palo al 5’. Di contro, il Mestre si è fatto vedere
solo con Rivi al 9’, mentre gli
ospiti ci hanno riprovato alla
nella seconda metà della prima
frazione: destro dalla distanza
di Bizzaglia sull’esterno della
rete mentre il tracciante mancino di Gamboni ha fatto tremare il montante alla destra
di Rosteghin. Proprio l’estremo
veneto è stato il protagonista
del secondo tempo, salendo
in cattedra al 16’ quando ha
tolto dal sette una punizione
di Celli. Nel finale il caldo ha
penalizzato gli assalti pometini:
la più grande occasione è di
Gomez che, in contropiede al
36’, ha trovato ancora sulla
sua strada Rosteghin. Poi il
Mestre è riuscito a chiudere
ogni varco e il maxi recupero
non ha prodotto emozioni.
Gamboni, l’eroe della semifinale, si è fatto espellere per
un fallo di frustrazione.
M

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