Camilli duro: “Giocatori senza palle, a fine anno molliamo”. E dimette Ianni

admincalciovero 3 Aprile 2015 0

La giornata che non ti aspetti, ma è certo che questo è ormai chiaramente l’anno della Lupa. Siclari e Nohman non riescono a bucare il muro del Palestrina, che lotta palla su palla per raggiungere l’obbiettivo salvezza, a nulla serve che i due superbomber del girone G abbiano segnato 21 reti ciascuno (!), la partita finisce 0-0. Solo un punto, la rivale Viterbese aveva l’occasione di portarsi a sette punti di distacco a cinque giornate dal termine, che sarebbero stati molti ma ancora possibili, e invece ecco che dal “Rocchi” arriva la notizia che l’Ostiamare ha sfarinato ogni sogno di gloria di patron Camilli, andando a vincere – nettamente – per 2-0. E ora sembra veramente tutto finito. Lupa Cr a più 10 a cinque giornate dal termine, e chi la prende più? Si capisce la delusione di Vincenzo Camilli, che all’impresa ci aveva creduto almeno fino a due-tre settimane fa. Delusione raccolta dai colleghi del calciotuscia.it.. Come primo atto dell’arrabbiatura e della cocente delusione, la famiglia Camilli  ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico Maurizio Ianni. Si tratta del terzo esonero stagionale, dopo quello di Gregori e di Ferazzoli. Ancora non è noto il nome del sostituto.

 

E’ un Vincenzo Camilli deluso ed amareggiato quello che si è presentato in conferenza stampa al termine della brutta sconfitta interna con l’Ostiamare. Forse ieri abbiamo visto la più bruttaViterbese della stagione, svogliata, apatica senza mordente.
Un atteggiamento che ha mandato su tutte le furie il presidente gialloblu che si è espresso senza mezzi termini: “A fine anno mollo tutto. Non ci sto a vedere questo spettacolo in campo, io una dignità ce l’ho Lo ha già detto mio padre e oggi, per la prima volta, lo ribadisco io. Ma lasceremo una società pulita, senza debiti. E spero anche una squadra in Lega Pro. Certe partite non posso tollerarle: dovevamo vincere il campionato, lo abbiamo perso di fronte a una Lupa Castelli non certo superiore a noi. Ma loro hanno fame noi invece non abbiamo grinta, non abbiamo determinazione. Alla squadra non manca nulla, è stata costruita per fare bene. Ma questa evidentemente è gente che non sa cosa significhi vincere”.
Accuse dure nei confronti dei giocatori che sembrano smarrire la bussola, come ha detto il tecnico Maurizio Ianni, alla prima difficoltà incontrata. Difficile ora che ai giocatori verrà concesso più di qualche giorno di riposo. Probabile che già dal lunedì di Pasquetta si tornerà a lavorare in vista della trasferta di Aprilia altro test contro una formazione candidata a conquistare un posto play off.

Si festeggia in casa Ostiamare. Il primo successo al Rocchi sa quasi di piccolo capolavoro stagionale. Il tecnico Chiappara fa i complimenti a tutto il gruppo: “E’ la vittoria del gruppo perché oggi non è emerso di un singolo ma lo spirito che ho sempre richiesto e preteso perché è nelle loro corde. E nella partita più importante dove potevamo toglierci una bella soddisfazione è importante averlo visto. Sapevamo la forza della Viterbese e sapevamo come andarli ad affrontare. I ragazzi sono stati bravi ed intelligenti a capire. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Partite come queste di danno importanza, sono quelle giornate che fare questo mestiere ti gratifica. Oggi raccogliamo i frutti dell’intero anno. Sono vittorie che lasciano il segno anche se poi ci sono ancora i play off da raggiungere”.

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