Crac Viterbese. Cronaca e tabellino

admincalciovero 17 Novembre 2013 0

REAL MONTEROSI – VITERBESECASTRENSE 2 –1
MARCATORI 13’ Faenzi (V.), 41’ Ferri (M.), 44’ Borgognoni (M.)
REAL MONTEROSI  Fallini, Merelli, Andreoli, Torroni, Luciani, Ferri, Borgognoni (89′ Gentili), Nori, Mandro (62’st Provinciali), Franchitti, Salvatori
PANCHINA Rossi, Accettone, Tonetti, Letteriello, Palombini ALLENATORE Scorsini.
VITERBESECASTRENSE Cima, Fapperdue, Ghezzi, De Vizzi (21’st Toscano), Federici, Ingiosi, Ravoni (33’st Giurato), Romondini (40’ st Rausa), Pacenza, Cerone, Faenzi
PANCHINA Marini G., Marini M., De Francesco, Toto ALLENATORE Pirozzi
ARBITRO Stampatori di Macerata
ASSISTENTI Holweger di Aprilia, Santoro di Frosinone
AMMONIZIONI Cima (V.), De Vizzi (V.), Federici (V.), Salvatori (M.), Franchitti (M.), Mandro (M.), Morelli (M.)
ANGOLI 3 – 3 RECUPERO 1’ – 4’

La ViterbeseCastrense esce dal Morelli Martoni con le ossa rotte. Il Real Monterosi annichilisce sotto ogni punto di vista il presunto squadrone, a questo punto è lecito porsi la domanda, gialloblu. Una vittoria di grinta, di agonismo ma soprattutto di tattica, dove la duttilità e la maniacale rifinitura di Scorsini ha prevalso sugli esperimenti e sulle forzature di Pirozzi. Un quadro fumoso al cospetto del capolavoro di umiltà disegnato dai padroni di casa che hanno interpretato l’incontro come un pugile vincente alla distanza, appoggiandosi alle corde per poi uscire al momento giusto. Così si può leggere la prestazione dei rossoblu che, colpiti da Faenzi al 13’ su un assist favoloso di Cerone, hanno resistito fino a piazzare l’uno due del KO, giunto al 41’ ed al 44’. Il pareggio nasce da una punizione dalla tre quarti battuta da Mandro, con la sfera che prima viene deviata da Borgognoni di testa, poi da Cima in un’incerta respinta e poi in rete da Ferri che insacca da due passi. Il raddoppio arriva da un pregevole scambio sulla corsia di destra tra Mandro e Merelli il cui cross pesca in area Borgononi che di testa trafigge un immobile Cima. Nella ripresa Pirozzi non modifica il proprio assetto affidandosi all’estro di Cerone che prova a ricambiare la fiducia del tecnico al 7’ con un tiro cross insidioso per Fallini. Dal successivo corner ne esce una conclusione alta in demivole di Ravoni. Al 15’ ci prova Pacenza ma la sua girata dà solo l’illusione del gol sfiorando l’esterno della rete. Questa l’ultima occasione per l’ex capolista che addirittura rischia il terzo gol al 23’ su una conclusione di Franchitti, al 25’ con un tiro al volo di Provinciali ed  al 43’ con una botta da fuori di Nori. A fine incontro il tecnico del Real Monterosi Scorsini non sta più nella pelle: “Questa è una vittoria della società, del mister, dei giocatori e della città. È stata una giornata fantastica, curata nei dettagli, dove i miei ragazzi hanno dato il massimo. Questo successo nel corso della stagione può valere doppio anche perché non so quante società riusciranno a vincere contro la ViterbeseCastrense. Da allenatore devo fare un rimprovero alla squadra per il terzo gol fallito. Contro questi avversari va assestato il colpo decisivo.” Da parte gialloblu solo bocche cucite e volti scuri con la proprietà che ha imposto ai suoi il silenzio stampa. Alla ripresa degli allenamenti si attende la mossa della dirigenza con qualche voce che vede il ritorno di Vegnaduzzo dopo il suo addio all’Ascoli.

Di Leonardo Cutigni

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