Grottaferrata vince e retrocede in 1.categoria

admincalciovero 12 Maggio 2013 0
Grottaferrata vince e retrocede in 1.categoria
Lampis para un rigore, la Vivace vince, ma retrocede

Lampis para un rigore, la Vivace vince, ma retrocede

Al “Comunale” di Grottaferrata i biancorossi di casa battono per 1-0 la squadra di Di Pietro ma i tre punti di oggi non bastano per evitare la retrocessione in Prima Categoria: Cava dei Selci e Atl. Vescovio hanno vinto le rispettive gare, e dunque la distanza dalla Vivace è rimasta di nove e dieci punti, troppi per disputare i playout. Per gli ospiti il ko di oggi vuol dire addio ai playoff. Match winner dell’incontro Antonio Campagna con la zampata al 31′ del primo tempo, applausi per Lampis che para un rigore a Ferramini oltre a salvare i suoi con altri interventi.Come una vittoria possa essere davvero amara, tanto quanto una sconfitta. Vivace Grottaferrata e Cre. Cas. terminano in questa seconda Domenica di Maggio il proprio campionato senza poter disporre di altri appelli. La squadra di mister Borsa vince per 1-0 ma non viene aiutata dai risultati dagli altri campi e dunque non ha nemmeno la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nello spareggio playout. I biancorossi fanno così compagnia nella discesa in Prima Categoria alle già condannate Segni, Palombara e Sanpolese. Dopo tre ottimi anni in Promozione, con una finale di Coppa sfiorata per un soffio poco più di un mese fa, la società del presidente Benvenuti torna dunque nella categoria inferiore.

  Dal canto loro, i ragazzi di Cretone Castelchiodato, lasciando i tre punti di oggi alla Vivace, hanno perso ogni velleità di promozione in Eccellenza, appiedati dagli scatti in avanti di Real Tbm Zagarolo e Ciampino, che saranno impegnate dunque nei playoff di categoria. In ogni caso, i gialloblu potranno riprovare la scalata superiore nella prossima stagione.

Lo stato d’animo al termine dei novanta minuti arbitrati dal sig. Tubertini di Bologna era comprensibilmente a terra da entrambe le parti, tanto che poi si è cercato di sfogarlo con qualche scaramuccia di frustrazione comunque sedata dopo qualche minuto.

LA CRONACA DELLA GARA – Il punteggio finale di 1-0 a favore della Vivace non rende merito allo spettacolo mostrato dalle due formazioni sul campo “Comunale degli Ulivi” di Grottaferrata. Se il Cre. Cas. recrimina per una traversa colpita dopo pochi minuti e per un rigopre che Ferramini si è fatto parare da Lampis, è anche vero che i ragazzi di Borsa sono riusciti a sbagliare delle occasioni a ripetizione, alcune al limite del clamoroso, e dunque i numeri del risultato potevano essere ben superiori e larghi fra loro. Sicuramente, a livello estetico, quella disputata quest’oggi è stata una delle più belle gare della stagione.

Entrambi gli allenatori avevano qualche defezione scaturita dalle decisioni del Giudice Sportivo: Rocchi out nella Vivace, Calabresi e Lauri nel Cre. Cas. Schieramenti piuttosto offensivi, sia biancorossi e che gialloblu non possono fare calcoli, devono solo vincere.

Dopo il minuto di silenzio in onore della morte di Giulio Andreotti, la gara ha inizio e sono subito tante emozioni. I tiufosi hanno due occhi sul campo e le orechie alla rasdiolina per conoscere l’andamento delle altre sfide.

Dopo due minuti di gioco la Vivace sfiora già il gol su punizione con Campagna, ma il suo sinistro a giro si spegne di pochissimo a lato. Pochi giri di lancette e gli ospiti rispondono a tono: Cozzolino commette fallo su un attaccante al limite dell’area, l’arbitro lo ammonisce ed è punizione. Va Ferramini A. alla battuta, Lampis devia la palla sulla traversa poi nella circostanza seguente il Cre. Cas. reclama un rigore per un tocco di mano assai involontario. Al 10′ Vivace di nuovo in avanti: Chiappelloni tocca dietro per Trani, destro forte e teso che schewggia l’incoircio dei pali sinistro: paura per Divisi. I padroni di casa spingono parecchio e l’azione continua sulle fasce mette in difficoltà gli ospiti. Al 16′ cross di Chiappelloni sul secondo palo, palla indirizzata per il sinistro al volo di Scocozza che sfiora il bersaglio grosso: sarebbe stato uno dei più bei gol della storia.

La Vivace costruisce, e tanto, ma non riesce a concretizzare. Al 21′ Campagna riceve palla spalle alla porta, serve Mudadu che si sposta sul destro e poi sfiora la traversa da fuori area: Chiappelloni era ben posizionato in area. Al 29′ l’attaccante classe ’80 ci riprova su punizione, stavolta centrale il suo tiro, ma due minuti dopo il sospirato gol della speranza arriva: cross dalla destra, palla che sfila da sinistra al centro, e la zampata di Campagna risulta vincente per l’1-0 dei biancorossi, a coronamento della pressione offensiva e dei numerosi tentativi precedenti.

Gli ospiti riescono fuori dal guscio e provano qualche sortita, ma prima della fine del tempo la Vivace ha con Scocozza la palla del 2-0: l’esterno sinistro va a dar fastidio al centrale difensivo, che gli lascia la palla come a dire: “Vai a segnare“, ma il tocco di sinistro, con Divisi già per terra, finisce fuori dal palo destro.

Nwell’intervallo le uniche buoine notizie arrivano da A. Vescovio – Futbolclub, dove il momentaneo pareggio tiene in vita la Vivace.

Nela ripresa Di Pietro mette dentro Sciamanna per Ferramini M. Il copione sembra lo stesso, perchè la Vivace continua ad inghiottire cghances clamorose. Al 49′ Campagna ispira Chiappelloni a sinistra, l’esterno ’92 va sul fondo e crossa al centro dove lo stesso Campagna può battere un rigore in movimento senza pressione avversaria, ma il suo destro finisce incredibilmente alto. E la fatidica regola del gol sbagliato gol regalato si materializza neanche un minuto dopo, quyando un attaccanbte ospite va via in area e Cozzolino è costretto a metterlo giù: rigore ed espulsione del capitano della Vivace. Sul pallone va Ferramini A. che può faer rinascere le ambizioni dei suopi e affoissare le velleità biancorosse, ma fra il suo destro incrociato ed il gol ci si mette Lampis con tutta la sua bravura: il portiere arriva sulla sfera e scaccia via il pericolo accompagnato dall’urlo di gioia dei compagni e dei supporters. La Vivace è sì  in 10, ma sta ancora vincendo.

Mister Borsa butta nella mischia Ristori per Mudadu, cambio obbligato per coprire la lacuna al centro della difesa: il difensore classe ’93 entra subito in partita e risolverà diverse grane nella propria area.

Seppur in inferiorità numerica, la Vivace non rinuncia per niente ad attaccare, ed anzi continua suo malgrado a buttar via il gol dell’ipotetico 2-0. Al 57′ un’azione rocambolesca fa disperare tutti: Campagna serve Scocozza sull’out di sinistra, l’esterno tutto solo in area prova a servire di nuovo Campagna al centro ma sbaglia la misura del passaggio, la palla arriva sul lato opposto a Chiappelloni che conclude forte trovando la mano di Divisi a salvare la porta, Campagna successivamente prova a rovesciare in rete ma trova l’opposizione di un difensore, nel prosieguo ulteriore occasione per Scocozza che davanti alla porta cerca un compagno in mezzo anzichè battere a rete.

Al 62′ c’è ancora lavoro per Lampis, che si vede arrivare Sciamanna in area praticamernte a tu per tu, ma il numero uno dice di no con un intervento risolutivo. Due minuti dopo il portierre di casa non esce alla meglio su un’ altra incursione avversaria, stavolta ci pensa Ristori a risolvere la questione spazzando via la sfera.

Mister Borsa inserisce Pippo, centrocampista ed incursore di esperienza, al posto di Cannopmn,e e Scocozza arretra sulla linea difensiva. Proiprio lui, però, al 70′, nell’ennesima progressione della sua partita, va al tiro dal limite, gol mancato per questione di centrimetri. Un minuto dopo e Pippo serve dentro l’area Chiappelloni, che resiste ad un difensore, si sposta a sinistra e poi tira in porta, ma Divisi devia in corner.

Nel frattempo la notizia dei vantaggi di Cava dei Selci e Atl. Vescovio ammutolisce il popolo biancorosso, e dunque il finale di partita si vive fra il timore del pari degli ospiti, che ci provano in maniera confusa e poco lucida, e la speranza di sapere che le dirette concorrenti non vincano i propri incontri.

La Vivace opera il terzo cambio con Giglioni per Chiappelloni, di là Bevilacqua rileva Marcellini, e l’arbitro espelle per proteste Ferramini M. dalla panchina. Si arriva al triplice fischio che assegna l’1-0 alla Vivace, si esulta poco e si discute qualche polemica di troppo in campo, mentre poi l’attenzione si sposta sulle notizie radiofoniche e dei siti web d’informazione, dove a breve giunge l’ufficialità dei risultati avversi negli interessi di biancorossi e gialloblu.

Il verdetto finale è dunque:  No Playout per la Vivace, No Playoff per il Cre., Cas. E buonanotte ai sognatori.

La delusione e lo scoramento per una retrocessione non si riescono ad esprimere con le parole, vanno vissuti e basta. Il domani potrà contenere commenti, recriminazioni, propositi per il futuro.

Ma nell’umore di oggi contano ben poco.



IL TABELLINO DELLA GARA

VIVACE GROTTAFERRATA – CRE. CAS. 1-0

Marcatori: 31′ Campagna (VG)

VIVACE GROTTAFERRATA: Lampis, Trani, Cannone (66′ Pippo), Basili, Schiaffini, Cozzolino, Mudadu (53′ Ristori), Chiappelloni (85′ Giglioni), Campagna, De Angelis, Scocozza

A disp: Pellegrini, Brancaccia, Mastruzzi, Coletta

All. Sig. Andrea Borsa

CRE. CAS.: Divisi, Bottigoni, Pasculli, Costanzo, Giacchè, Follero, Ferramini Marco (46′ Sciamanna), Ferramini Alfonso, Cerroni, Colagrossi, Marcellini (85′ Bevilacqua)

A disp: Imparato, Morelli,Alessandrini, Lame, Valenti

All. sig.: Pino Di Pietro

Arbitro: Sig. Tubertini di Bologna

Assistenti: 1^ De Meo di Formia, 2^ Catallo di Frosinone

Note: Al 50′  Lampis (VG) para un calcio di rigore a Ferramini A. (C). Espulsi: Cozzolino (VG) per somma di ammonizioni; Ferramini M. (C) per proteste. Ammoniti: Schiaffini, Mudadu, Cozzolino (VG); Divisi, Costanzo, Follero, Marcellini (C). Corner: 3-4. Recuperi: 1’pt, 4’st.

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