Romulea e Urbetevere campioni, per il Lazio annata da incorniciare

admincalciovero 30 Giugno 2019 0
Romulea e Urbetevere campioni, per il Lazio annata da incorniciare

Una regione che festeggia.
Nessuno ha fatto meglio
in questo 2018-19 che
ha riservato tante soddisfazioni alle compagini del Lazio.
Singole società e selezioni del Comitato Regionale: ovunque trofei
alzati al cielo ed altri sfumati davvero per un nonnulla in un crescendo rossiniano.
VITTORIE DEL CR LAZIO. Il dolce sapore del trionfo inizia nel Torneo
delle Regioni, categoria Juniores
e Allievi. Il Lazio torna a primeggiare nella categoria Juniores battendo per 3-0 in finale la Puglia.
La squadra guidata da Marco Ippoliti con le reti di Menniti, Pastorelli e Gomez centra l’ottavo successo in questa sezione tornando a
scrivere il suo nome nell’Albo d’Oro dopo l’ultimo trionfo del 2014.
Nella stessa manifestazione arriva
il secondo trofeo alzato al cielo. A
portare la coppa della prima classificata nella bacheca di Via Tiburtina ci pensano gli Allievi, la cui suIL CALCIO GIOVANILE
NELLE MANI DEL LAZIO
premazia è schiacciante. Il ritorno
di Giuliano Giannichedda in panchina (già vincitore nel 2012, in
Sardegna, con il Lazio), porta il sesto titolo nella storia (l’ultimo nel
2017). La finale, con le Marche,
termina 2-0 con i gol di Buglia e
De Bellis che firmano il quarto successo nelle ultime otto edizioni in
questa categoria.
VITTORIE DELLE SOCIETÀ. La Romulea torna a mettere un titolo
Juniores in bacheca dopo quello
conquistato nel 1959-60. La squadra allenata da Fabrizio Feroce la
spunta in extremis sulla Varesina,
Potenza e Menniti tengono in piedi gli amaranto oro, poi nel finale
Menniti, capocannoniere stagionale con 29 centri totali, regala il tricolore al patron Nicola Vilella. Lo
L’Under 15 della Roma, che ha battuto il Milan nella finale di categoria (professionisti) GETTY E qui l’Under 15 Dilettanti dell’Urbetevere che venerdì sera ha vinto il tricolore INFOPRESS
La nostra regione si conferma ad altissimo livello. E soprattutto vincente
scudetto dell’Under 19 riservata
alle compagini dilettanti è di colore amaranto-oro e prende la strada
di San Giovanni. Sempre nell’under 19, ma tra i nazionali, ad esultare sono i biancoazzurri del presidente Antonio Pezone. L’Aprilia
Racing di mister Giovanni Greco,
infatti, vince il titolo italiano Juniores Nazionali battendo in finale il
Chieri per uno a zero. A decidere
le sorti dell’incontro è il numero
dieci La Penna, già decisivo nella
semifinale con il Montevarchi con
una doppietta. L’Aprilia Racing è la
quarta laziale a vincere nella categoria dopo Fidene (2011), Città di Marino (2012) e San Cesareo (2015). Ultima ad esultare è
la corazzata gialloblù dell’Urbetevere della famiglia Cicchetti Campione d’Italia dell’under 15 dilettanti. Il 3-0 sul Tau Altopascio consegna al tecnico Pasquale Barba la
rivincita dopo la finale persa due
anni fa contro il San Michele Cattolica. Per la conquista del tricolore fondamentali le reti di Maccari, Gennari (27 reti) e Botticelli, entrato nel finale, ma degno di
menzione, tra tutti gli altri, anche
bomber Arciero (28 reti), infortunatosi a marzo.
PROFESSIONISTI. La Roma torna
a trionfare nell’Under 15 cogliendo il sesto successo della sua storia battendo in finale il Milan per
2-0. Una vittoria che mancava in
bacheca dal 2014, quando i giallorossi di Coppitelli superarono
la Juventus 1-0 con la rete di Scamacca. Decisive, per il tricolore, le
reti nella finale con i rossoneri di
Koffi e Cherubini.

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