Zarelli ha ascoltato le richieste dei presidenti: under di Lega congelati

admincalciovero 25 Marzo 2016 0

di EMILIO PIERVINCENZI

Dopo un balletto infinito e mille congetture, il Comitato Regionale del Lazio ha finalmente sciolto le riserve.

Attraverso la pubblicazione del Comunicato n°301 apparso ieri sul sito federale, è stato infatti confermato l’attuale status quo per quanto concerne l’impiego dei calciatori giovani nella prossima stagione agonistica.

Nel 2016/17 nel Campionato di Eccellenza dovranno dunque essere utilizzati fin dal primo minuto almeno un classe ’95, un ’96, un ’97 ed un ’98, mentre in quello di Promozione ci sarà l’obbligo per un ’96, un ’97 ed un ’98.

Una decisione saggia e che permetterà ai ragazzi di acquisire ulteriore esperienza in questi tornei, dando parimenti modo ai classe 1999 di crescere con maggiore calma nel Campionato Juniores senza doversi cimentare immediatamente in tornei assai più impegnativi dal punto di vista fisico prima ancora che tecnico per la maggior parte di loro.

E’ stato, questo, il risultato di una lunga battaglia, che ha visto questo sito e il sottoscritto in prima linea. Chi scrive è anche il presidente del Montecelio 1964, società che milita nel campionato regionale di Eccellenza, e che ha provato con mano, sul campo, ormai da tre anni, le difficoltà che una norma eccessivamente restrittiva e rigida sull’impiego dei giovani impone a squadre che vivono e giocano in piccole realtà. I motivi della nostra  battaglia sono stati più volte elencati, su questo sito. Ma vogliamo qui dare atto pubblicamente al presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli per aver ascoltato con attenzione e sensibilità le nostre invocazioni. Era un grido di aiuto, ed è stato recepito. Zarelli ha saputo capire e agire di conseguenza, e per questo tutti noi presidenti – circa il 75 per cento si era schierato a favore di un ammorbidimento delle norme – dobbiamo ringraziarlo.

 

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