Nuovo ribaltone in casa Montecelio. La società del presidente Piervincenzi ha deciso di cambiare ancora per la panchina della squadra, che viaggia pericolosamente nei bassifondi della classifica del girone A di Eccellenza, con 19 punti, al terz’ultimo posto. Nonostante la buona prova di domenica scorsa in casa del Città di Fiumicino, dove i gialloblù sono stati sconfitti per 2-1, patron Piervincenzi ha deciso di richiamare in panchina Fabrizio Antonini, “A malincuore mi vedo costretto a questo nuovo avvicendamento, ma la situazione che speravo ricevesse una scossa con l’ingaggio di mister Pagliarini non è cambiata. Di questo passo – sostiene il presidente – non usciamo dalla brutta posizione in cui ci troviamo. Nel girone di ritorno abbiamo guadagnato un punto pareggiando a Fontenuova e perso tre partite, due delle quali in casa. Non vedo nei giocatori quel furore agonistico che una squadra che si debba salvare ha l’obbligo di avere. La squadra è stata significativamente rinforzata nel mercato di dicembre, con grandi sacrifici economici, eppure ben poco è cambiato, a parte la vittoria contro il Crecas maturata sì grazie a una prova attenta della squadra ma anche da uno svarione del portiere avversario. Devo fare qualcosa per invertire la tendenza, l’ho fatto quando ho esonerato Antonini dopo il 5-1 subito in casa della Boreale, lo faccio ora richiamando Antonini perché penso che la squadra si stia appiattendo verso la sconfitta e l’ineluttabile retrocessione e verso i playout. Pagliarini è un galantuomo e un ottimo tecnico – continua Pervincenzi – ma dovevo fare qualcosa. Come si sa in questi casi è sempre il tecnico a pagare, anche se le colpe sono sempre dei giocatori prima di tutto. Ringrazio Pagliarini per il lavoro svolto e la serietà dimostrate e gli auguro ogni fortuna. Ad Antonini rimetto in mano la squadra, sperando che riesca ad utilizzare al meglio i rinforzi che ora ha a disposizione. Domani martedì sarà lui a dirigere l’allenamento. Domenica ci attende una partita sulla carta proibitiva contro il Ladispoli. Ma giochiamo in casa e sono convinto che i miei giocatori siano all’altezza dei giocatori di mister Solimina e che daranno tutto quello che hanno per fare risultato. Ne approfitto per lanciare un appello ai nostri tifosi: venite in tanti allo stadio e sosteneteci: ne abbiamo veramente bisogno”.
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