LADISPOLI – MONTECELIO 1-0
MARCATORI Mancini 13’pt (L)
LADISPOLI Romano 6, Gravina 6.5, Martini 6.5, Pugliese 6 (30’st Gatti 6.5), Mancini 7, Vincenzi 6, Marvelli 7 (36’st Mannozzi 6), Lupo 7, Federici 6, Ippoliti 6 (14’st Soldano 6), Bacchi 7 PANCHINA Marini, Pace, Bihary, Bernardini ALLENATORE Solimina
MONTECELIO De Angelis 6.5, Renzi 6 (1’st Sorrentino 6), Cassetti 6 (3’st Romanelli 6), Di Brango 6, Martinelli 6, Roselli 6, Cesaro 6, Cervini 6, Scerratti 6, Basciani 6 (19’st Piervincenzi 6), Ruggeri 6 PANCHINA Sposato, Mori, Cesaretti, Rotariu ALLENATORE Amici
ARBITRO Camilli di Foligno, 6
NOTE Espulso al 47’st Di Brango (M). Ammoniti Mancini, Federici, Ruggeri, Basciani, Martini. Angoli 6-2. Rec. 3’pt – 5’st.
LADISPOLI – Il Ladispoli batte di misura il Montecelio e, in virtù anche di risultati maturati sugli altri campi (vedi Villanova – Sporting Città di Fiumicino vinta dagli aeroportuali per 2-1), si aggiudica la seconda posizione in solitaria alle spalle del Fonte Nuova, ora a due sole lunghezze dai tirrenici. La cronaca vede un Ladispoli subito tonico e propositivo. Funziona benissimo l’intesa del terzetto avanzato di Solimina composto da Marvelli, Federici e Ippoliti, abili sin dalle prime fasi del match a portare con costanza la manovra negli ultimi sedici metri avversari. I primi cinque minuti di gioco, almeno, vedono un’assoluta predominanza dei padroni di casa, guadagnata attraverso tanto possesso palla e un’incessante pressione sulla metà campo avversaria. Un atteggiamento che paga già al 13’, minuto del gol partita del Ladispoli. È da un calcio d’angolo in favore dei tirrenici che scaturisce il vantaggio; va Bacchi a calciare dalla bandierina: un traversone impeccabile intercettato in area da Mancini, il quale stacca e infila a rete un gol pesantissimo. Il Ladispoli gioca decisamente su altri ritmi rispetto alla squadra di Amici che, quando riesce a uscire palla al piede, fa fatica a portare l’azione sino agli ultimi sedici metri per via di un avversario abilissimo nell’accorciare e anticipare, e quindi nell’impedire qualunque iniziativa. L’unica occasione da rete per gli ospiti infatti arriva un po’ fortuitamente, al 21’, ad opera di Cervini, che cerca di sfruttare l’errore di un difensore e, dal limite dell’area piccola, calcia pericolosamente sul primo palo sfiorando il gol ma trovando solamente il fondo. Nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione la gara perde qualcosa in termini di qualità. Il gioco si fa frammentato e meno pulito rispetto alla fase caratterizzata dalla rete del Ladispoli. Il primo tempo si chiude di fatto con un’ultima occasione vera, di marca locale, che vede Federici, servito benissimo dalla destra da Pugliese, calciare al volo in rovesciata: sfera di poco a lato ma applausi per la splendida esecuzione della punta tirrenica. La pausa sembra aver restituito smalto ai ventidue in campo, soprattutto al Ladispoli. Ottima la combinazione Ippoliti – Marvelli – Bacchi al 6’: il numero dieci vede l’esterno libero sulla destra e lo serve quasi sul fondo, Marvelli controlla, mantenendo la sfera in gioco, e la rispedisce sul lato opposto da dove Bacchi, di prima, calcia la palla che sorvola di poco la traversa. La squadra di Solimina è intenzionata a segnare la rete che possa chiudere la partita ma deve fare i conti con un Montecelio diverso dalla prima frazione. La formazione ospite infatti ritrova carburante grazie all’ingresso sugli esterni di Romanelli e Sorrentino. I gialloblu sono ora più determinati, in grado di spostare il baricentro del match a metà campo e rendere la partita decisamente più equilibrata rispetto ai primi 45’. Grandissima l’occasione per raddoppiare e chiudere il mactch al 34’: Gravina per Federici che di prima prova a punire De Angelis, bravissimo tuttavia a restare concentrato e deviare in calcio d’angolo. Niente da fare, il risultato rimane in bilico. Al 37’ potrebbe essere una buona opportumità quella che nasce dal calcio piazzato di Cesaro dalla trequarti defilata, ma il Montecelio la sciupa malamente lasciando che la palla si spenga nella mischia prima di essere agguantata in presa alta da un attentissimo Romano. Un’occasione da palla inattiva come quella per i padroni di casa al 42’, calciata da Bacchi dal limite, anch’essa però priva di effetti sul tabellino. Col passare dei minuti la partita si spegne progressivamente lasciando spazio agli sbadigli e cristallizzando sempre più un risultato ormai acquisito. Al termine dei cinque minuti di recupero concessi dal signor Camilli di Foligno infatti il Ladispoli può festeggiare la sua vittoria, con la quale gli uomini di Solimina intascano tre punti in grado di rilanciare pienamente le ambizioni per il titolo.
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